Oggi a Dignano, davanti all’edificio dell’ex Casa dei Lavoratori, in via 16 gennaio, ha avuto luogo, la commemorazione del 103˚ anniversario della “Battaglia di Dignano”.I presenti hanno osservato un minuto di silenzio in onore delle vittime che sono morte nell'attentato all'allora luogo di raduno dei lavoratori avvenuto il 16 gennaio 1920, a seguito del quale sono stati uccisi tre giovani di Dignano.
foto: Grad Vodnjan - Città di Dignano
Il rappresentante dell'Associazione dei combattenti antifascisti e degli antifascisti di Dignano,
Anto Babić, il presidente della Comunità degli italiani di Dignano, Maurizio
Piccinelli, e i rappresentanti del Città di Vodnjan-Dignano, il Sindaco
Edi Pastrovicchio e la vicesindaco
Diriana Delcaro Hrelja, alla presenza di numerosi cittadini, hanno reso omaggio ai giovani caduti che hanno lottato per la libertà e l'uguaglianza.
ll sindaco Edi Pastrovicchio ha rilevato l'importanza di preservare i valori antifascisti e l'antifascismo. "È nostro dovere morale onorare ogni anno le vittime in modo da non dimenticare i loro ideali che sono anche i nostri. Siamo grati a tutti coloro che hanno dato il loro contributo e la loro vita per gettare le basi della nostra identità e dei nostri valori: antifascismo, convivenza, uguaglianza e multiculturalismo. Il nostro obbligo ora è quello di trasmettere questi ideali alle giovani generazioni, cosa che facciamo ogni giorno con le nostre azioni", ha affermato il sindaco.