Quest’oggi ovunque si possono ammirare bellissime mimose e fiori, si possono leggere messaggi colmi di devozione e amore che celebrano la figura che da sempre avvolge la mia vita, e quella di tutti, e a cui sono immensamente riconoscente.
Ma non deve essere solo un giorno di mimose e auguri.
Dall’Unione Italiana parte un invito a riflettere su quale sia il vero, profondo, significato di questa ricorrenza.
Celebrare la Donna significa soprattutto rispettarla. Rispettare la Donna implica garantire, in ogni ambito, pari diritti e pari opportunità. Implica onorare le loro infinite capacità e inventive, riconoscendole il contributo nella trasmissione di valori e conoscenze, nel sostegno alla cultura e nell'impegno quotidiano per la promozione della nostra identità. Implica agire attivamente affinché l’attuale società raggiunga una condizione di pari dignità e uguaglianza.
Ecco, insieme, contribuiamo a costruire un mondo migliore in cui libertà, diritti e opportunità siano valori fondamentali anche per la parità di genere.
Nella giornata dei diritti delle donne, il mio augurio è che questo impegno non si riduca più a un solo giorno all’anno, ma che entri intimamente nella mente di ognuno di noi ogni singolo giorno dell’anno e si affermi dovunque, in ogni parte del mondo, per tutte le donne.
Per tutto ciò che voi donne fate per affermare questi valori e questi principi, vi ringrazio dal più profondo del cuore.