Fondata il 13 dicembre 1947, la Società artistico-culturale della Comunità degli Italiani rovignese è di certo l’erede più rappresentativa della ricca tradizione canora locale * Con le sue corali e complessi, opera in funzione della conservazione e della promozione del patrimonio musicale autoctono, in primis della bitinàda * La ricorrenza verrà celeberata giovedì alle ore 19:00 presso la "Sala Concerti Adris", ex Casa del lavoratore
Fondata il 13 dicembre 1947, la Società artistico-culturale della Comunità degli Italiani rovignese è di certo l’erede più rappresentativa della ricca tradizione canora locale * Con le sue corali e complessi, opera in funzione della conservazione e della promozione del patrimonio musicale autoctono, in primis della bitinàda * La ricorrenza verrà celeberata giovedì alle ore 19:00 presso la "Sala Concerti Adris", ex Casa del lavoratore
La Società artistico-culturale (SAC) “Marco Garbin” della Comunità degli Italiani di Rovigno registra ben 75 anni di attività ininterrotta. Questo invidiabile traguardo verrà celebrato giovedì, 15 dicembre, alle ore 19:00 presso la "Sala Concerti Adris", ex Casa del lavoratore, a Rovigno.
La “Marco Garbin” è di certo l’erede più rappresentativa della ricca tradizione canora rovignese, tradizione del resto rilevata anche dal noto storico triestino Pietro Kandler che già nel lontano 1846, nel suo volume “L’Istria” annotava: “Non so se in Istria vi abbia luogo ove più sia sentito il bisogno della musica che a Rovigno, e vi si odono voci più belle, espressive cantilene. Fanciulli ancora balbettanti cantano per le vie con tale un’intonazione e sì animata da restarne meravigliati”.
Oggi la “Marco Grabin” cura in modo particolare la tradizionale bitinàda, un canto polifonico in cui il solista (o il duetto) viene accompagnatao dai "bitinadùri" che con le loro voci imitano vari strumenti d’orchestra. La bitinada, così come le Arie da nuoto (Arie notturne) è tipica del microcosmo culturale rovignese ed è ad esso circoscritta, ragion per cui è inclusa nel patrimonio culturale immateriale della Croazia
La SAC è stata costituita ufficialmente il 13 dicembre 1947 e da allora, con le sue corali e complessi, opera in funzione della conservazione e della promozione del patrimonio musicale locale: si fregia del nome dell’antifascista rovignese Marco Garbin che nel 1944 aveva fondato e diretto un coro partigiano nel corso della Lotta popolare di liberazione.
La più recente esibizione della “Marco Garbin” risale allo scorso 20 settembre, presso il Centro multimediale di Rovigno, alla serata dedicata al Maestro Vlado Benussi tragicamente scomparso nel 2018.
La serata celebrativa gode del contributo dell’Unione Italiana di Fiume, dell’Università popolare di Trieste, della Città di Rovinj-Rovigno e dell’Ufficio per i diritti dell’uomo e della minoranze nazionali della Repubblica di Croazia.
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U muškoj konkurenciji najbrži su bili Neven Baranašić, Deni Krnjus i Elvis Đukić, dok su među ženama najbrže bile Laura Bosnjak, Jasminka Marinčić Štifanić i Valentina Stančić
Kamion će biti pozornica zabavnoj i interaktivnoj predstavi “Popis Djeda Mraza” s vilenjacima, patuljcima, dobroćudnim divom te Djedom Mrazom. Predstave su besplatne i namijenjene djeci vrtićke dobi * Pulu će posjetiti u ponedjeljak, 16. prosinca od 18:30 sati na parkiralištu Karolina
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