Grave lutto per la Comunità Nazionale Italiana di Croazia e Slovenia. Dopo un breve malattia si è spento oggi a Lubiana Roberto Battelli, una delle figure storiche del panorama politico della CNI. Residente a Capodistria, è morto a Lubiana. Aveva settant’anni.
Battelli ha ricoperto importantissimi incarichi istituzionali, ma verrà ricordato certamente anche per il suo acume, la sua saggezza e il suo coinvolgimento attivo, sempre propositivo e ragionato, durante tutto il suo operato, a iniziare dall’epoca dei cambiamenti che alla fine degli anni Ottanta del secolo scorso avevano investito la società dell’ex Jugoslavia, ma anche la Comunità Nazionale Italiana di Croazia e Slovenia.
È stato uno degli intellettuali di punta della CNI, una delle migliori “menti pensanti” e, nell’agire politico, “uomo del dialogo”, come ha detto oggi il presidente della Can Costiera del Capodistriano Alberto Scheriani.
Dal 1990 al 2018, anno in cui ha rinunciato a ricandidarsi, è stato deputato della CNI al Parlamento sloveno al cui interno è stato membro della alla Commissione per gli affari costituzionali che stilò la proposta della nuova Costituzione della Slovenia indipendente. Nei vari mandati è stato anche membro di svariate Commissioni tra le quali quella per le Comunità Nazionali, di cui fu presidente e vicepresidente, quella per gli Affari europei, quella per la politica estera e quella la per Cultura, l’Istruzione e lo Sport.
È stato pure membro del Collegio del presidente dell’Assemblea nazionale della Repubblica di Slovenia. Tra le varie funzioni ricoperte in seno alla CNI, anche quella di presidente del Consiglio di amministrazione della casa editrice Edit di Fiume.
La sua carriera politica assunse anche connotati internazionali quando venne nominato tesoriere dell’Assemblea parlamentare dell’OSCE, l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa per conto della quale Battelli ha svolto svariate missioni internazionali.
Nel 2022 è stato insignito dell’Ordine al merito “per il pluriennale contributo dato allo sviluppo della democrazia in Slovenia e per il ruolo svolto nella tutela della Comunità italiana”. È stato il primo appartenente della CNI ad avere per riconoscimento un’alta onorificenza slovena.
Nato a Pola il 19 ottobre 1954, figlio del giornalista Ettore, nella prima infanzia si trasferisce a Capodistria dove, all’inizio della sua carriera lavorerà anche come giornalista per TV Capodistria e il quotidiano La Voce del Popolo.
La scomparsa di Roberto Battelli lascia un grande vuoto tra gli Italiani dell’Istria e del Quarnero. Oggi, nelle testate della Comunità italiana di Croazia e Slovenia, sono stati in molti a ricordarlo con grande commozione, stima e rispetto.
I funerali di Roberto Battelli. si svolgeranno giovedì, al cimitero di Bertocchi.