STOIA NEL ROMANZO DI ALESSANDRO MOCENNI: Con "Il giro di Stoia" un tuffo nella memoria intima e in quella della città di Pola
Nell'estate del 1982, a Pola, una gara di tuffi dalle rocce a Stoia diventa il pretesto per raccontare un mondo al confine tra due identità. Sullo sfondo della costa istriana, tra le pietre bianche e il mare della Jugoslavia socialista, un gruppo di ragazzi di 13 e 14 anni si ritrova in un luogo che per loro è allo stesso tempo patria e terra straniera. * Quando si parla di Alessandro Mocenni, bisogna tener presente che egli appartiene alla seconda generazione degli “esuli” da Pola, a coloro che, grazie alle ponderate decisioni dei propri genitori, sono sempre tornati nel luogo d’origine. Questa precisazione è necessaria per spiegare che la categoria degli esuli a cui appartiene la famiglia Mocenni porta con sé la curiosità e il desiderio di conoscere, imparare, osservare e ascoltare anche le storie “degli altri”, storie in cui ci sono anche le ingiustizie commesse da noi e il dolore degli altri