Seconda giornata, oggi, per la XII edizione del Festival dell’Istrioto. Alle 19,30 di stasera, presso la Comunità degli Italiani di Sissano, avrà luogo l’esibizione dei cori delle CI di Dignano, Gallesano e Sissano.
Dalla musica si passerà alle parole con Paolo Demarin di Sissano che affronterà il tema „Le parlate istriote nel sistema normativo nazionale: effetti giuridici del riconoscimento quale patrimonio immateriale protetto della Repubblica di Croazia“.
Germano Fioranti di Dignano parlerà della „Divulgazione dell'istrioto nel campo commerciale“. Seguirà la presentazione della raccolta di poesie e novelle in rovignese “I iè fàto càrta a li ma nièse e a ma nèvo“ di Maria Sciolis.
Anche nelle due ultime giornate il Festival proseguirà presso la CI di Sissano. Come sempre è grande attesa per "'Na cantada nsembro", la rassegna di canzoni inedite con testi in dialetto istrioto in programma alle ore 19.30 di venerdì 4 ottobre. Nel corso della serata avranno luogo pure Premiazione del Concorso letterario e video e l’esibizione del gruppo dei Midi cantanti e dei Cantanti solisti della CI "Pino Budicin" di Rovigno. Seguirà l'intrattenimento musicale con il gruppo “El Gato e le Volpi”.
Il Festival si chiuderà sabato, 5 ottobre: alle ore 18.00 ci sarà la sfilata dei gruppi folcloristici di Dignano, Gallesano, Sissano, Valle, della SAC "Marco Garbin" di Rovigno con la partecipazione della Banda di ottoni di Rovigno, alle 19.30 "Esi o no esi a la nostra", ovvero l'esibizione dei gruppi della filodrammatica delle Comunità degli Italiani di Dignano, Gallesano, Rovigno, Sissano e Valle. Si chiude con a musica del gruppo "El Gato e le Volpi".
La manifestazione è organizzata con il contributo del governo croato e di quello italiano, come pure della Regione istriana - Županija istarska e del Friuli Venezia Giulia.