SANTA LUCIA oggi si piantano i chicchi di grano che entro Natale germoglieranno in cespi di foglie verdi

Se si chiede ad un istriano quando inizia e quando finisce il periodo di Natale quasi sicuramente risponderà che inizia il 13 dicembre con il giorno di Santa Lucia, e che finisce il 6 gennaio con l’Epifania o più comunemente nota Befana.

Se si chiede ad un istriano quale sia il significato della festa di Santa Lucia e cosa rappresenta per la religione cattolica la maggior parte non saprà rispondere, ma dirà che da tradizione in questa giornata pianterà chicchi di grano.

Santa Lucia, le origini del culto

Santa Lucia, originaria di Siracusa, martire cristiana di inizio IV secolo durante la persecuzione voluta dall’imperatore Diocleziano, è considerata la protettrice della vista, degli occhi e degli oculisti, e spesso viene rappresentata con gli occhi in mano o poggiati su un vassoio. Questo probabilmente perchè la santa è associata alla luce dall'etimologia del suo nome - dal latino "lux", ovvero luce. Si narra che le furono strappati gli occhi o addirittura che lei stessa se li fosse strappati per non cedere al peccato.

Secondo le tradizioni popolari, inoltre, il 13 dicembre era il giorno più corto dell'anno e da qui deriva la scelta di dedicarle la giornata. C'è un detto, infatti, che dice: "Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia".

Piantare i chicchi di grano

La tradizione vuole anche che Lucia un tempo fosse conosciuta come protettrice delle donne nubili. Andare alla messa celebrata nel giorno di santa Lucia, significava per le giovani in cerca di marito rendere pubblica la volontà di sposarsi.

Lucia, oltre ad essere considerata santa della luce e della vista, è ritenuta inoltre santa dell’abbondanza e aiuto nella carestia.

Il giorno di Santa Lucia piantare chicchi di grano, come simbolo di fecondità e rinnovo della vita o rinascita, è una tradizione popolare della Croazia. Secondo la credenza, in base all'aspetto del grano germogliato, ovvero della sua densità e colore, l'anno successivo ci sarà un raccolto migliore o peggiore.

Questa tradizione, che ha origini antichissime, è legata alla Sacra Famiglia e alla loro fuga dai soldati di Erode. A quel tempo, infatti, durante la loro fuga, Giuseppe e Maria incinta si imbatterono in un contadino che in quel momento stava seminando il grano. Maria lo pregò, una volta arrivati i soldati, di dire loro che erano passati di lì durante la semina. Accadde così che, quando arrivò l'esercito di Erode, il grano crebbe miracolosamente, motivo per cui l'inseguimento fu interrotto.

"Santa Lucia, il giorno più corto che sia"

"Santa Lucia, il giorno più corto che sia", dice un detto italiano al quale sembra collegarsi direttamente uno istriano (presente anche in Veneto e Lombardia) che recita: "Da Santa Lucia a Nadal el giorno se slunga de un pie de gal". Ciò per indicare che dal 13 dicembre le giornate iniziano ad allungarsi e fino al 25 dicembre lo fanno, relativamente al progressivo ritardo del momento del tramonto (o in merito al viariare dell'altezza in cui il sole, a mezzogiorno, passa sull'orizzonte), in una misura corrispondente all'altezza di una zampa di gallo oppure, il che sembra più probabile, alla lunghezza di un passo di gallo.

In realtà le cose non stanno proprio così, ma è proprio la spiegazione atta a smentire il detto che, paradossalmente, finisce per confermarne l'esattezza, ma solo fino a 440 anni fa.

Il giorno più breve dell'anno è quello del solstizio d'inverno: il termine solstizio deriva dal latino solstitium ed è composto da sol, ovvero sole e sistere, che significa fermarsi, perché nei giorni vicini al solstizio il sole sembra fermo e pare sempre nello stesso punto. E il solstizio d'inverno, lo sanno tutti, non cade il 13, bensì il 21 dicembre. E anche se, da una parte è vero che il 13 dicembre il sole tramonta prima del 21 dicembre, è vero anche che esso sorge prima, per cui le ore di luce dall'alba al calar del soel il giorno di Santa Lucia superano, seppur di pochi minuti, quelle del giorno del solstizio del 21 dicembre.

Perché, allora, abbiamo scritto che il detto è stato esatto fino al 1582? Perché in quell'anno Papa Gregorio XIII volle cancellare le differenze tra il calendario civile e quello solare (o giuliano, in onore di Giulio Cesare) per far coincidere il tempo astronomico con quello registrato dall'uomo nel corso di un anno, ovvero con il moto di rivoluzione della Terra. Ecco che comparve il calendario gregoriano, quello che nella vita civile è diventato il calendario ufficiale a livello globale, ma che non si è affermato ovunque nella sfera religiosa. I cristiani ortodossi, infatti, celebrano le festività di culto ancora in base al calendario giuliano.

Con la riforma, Papa Gregorio eliminò i giorni dal 6 al 12 ottobre 1582 in modo tale che  ill solstizio d'inverno, che secondo il vecchio sistema cadeva proprio tra il 12 e 13 dicembre, passò all'attuale 21 dicembre che è diventato il giorno più corto dell'anno.

Va rilevato che in Istria, praticamente fino alla seconda metà del XX secolo, era a Santa Lucia, non a Babbo Natale, che spettava il compito di portare i regali ai bambini.