DERIVE E NUOVI APPRODI DEL POLESANO SERGIO SEGIO: Come la lotta per la giustizia sociale è diventata violenza armata
Nato a Pola nel 1955 e cresciuto a Sesto San Giovanni, vicino al Milano, protagonista del conflitto politico armato in Italia negli anni Settanta, ex membro del gruppo armato di sinistra Prima Linea, dopo le scelte difficili e irreversibili della giovinezza e 22 anni trascorsi in carcere, oggi si dedica al volontariato e alla difesa dei diritti umani. Ci ha spiegato il contesto politico dell’epoca in cui pure lui fece ricorso alle armi, ci ha parlato della sua attuale attività di attivista proponendoci una sua valutazione dello stato attuale dei diritti umani. Ha ricordato una delle più importanti giornaliste italiane del Novecento – Rossana Rossanda di Promontore – e ha condiviso le sue impressioni su Pola e i sentimenti che lo legano alla città natale