“Dal primo giorno nel ruolo di vicesindaco mi impegnerei immediatamente per il ripristino del bilinguismo visivo, poiché il livello attuale del bilinguismo è scarso, ritengo che sia al minimo storico”, afferma il candidato indipendente che vuole porre al centro della sua attività e del suo impegno come vicesindaco anche l’autonomia della scuola e dell’asilo italiani a Dignano, nonché la tutela del patrimonio culturale storico-architettonico e la rivitalizzazione di Via Merceria, arteria vitale di Dignano. “Non sono soddisfatto del livello attuale di collaborazione con l’amministrazione cittadina, soprattutto di quella degli ultimi quattro anni”, ha aggiunto, affermando che “come comunità italiana dobbiamo aprirci di più affinché tutti ci conoscano e trasmettano ad altri la conoscenza della storia locale e delle nostre peculiarità”, mentre “le Comunità degli Italiani, i consigli delle minoranze, le scuole, gli asili e le altre istituzioni della comunità italiana dovrebbero fare rete”