E’ la canzone “Mi sconnetto” a vincere il cinquantesimo Festival della canzone per l’infanzia

- Perche’ questo e’ il festival della gioia ed e’ il festival della purezza perche’ i bambini non hanno cattiveria, non sono come i grandi. Vorrei che noi potessimo imparare da loro a restare cosi’, belli con questo sorriso, tristi quando siamo tristi, delusi quando siamo delusi ma profondamente veri, ha espresso Rosanna Bubola, una delle presentatrici del festival.

Si e’ concluso cosi’ ieri sera a Cittanova il Festival della canzone per l’infanzia "Voci Nostre". Il festival, che quest’anno ha raggiunto la sua cinquantesima edizione, non e’ soltanto una gara con vincitori e vinti ma e’ uno dei tasselli dell’identita’ nazionale italiana in Croazia e Slovenia.

Le 18 canzoni in gara, eseguite da 28 minicantanti, sono state valutate da una giuria di cinque esperti che ha assegnato i cinque premi a disposizione.

Le Comunita' degli Italiani che hanno partecipato al festival sono state quelle di Ancarano, Bertocchi, Buie, Capodistria, Cittanova, Crevatini, Dignano, Grisignana, “Pasquale Besenghi degli Ughi” Isola, Gallesano, Mompaderno, Pirano, Pola, Rovigno, Salvore, Umago, Valle e Visinada.

A vincere il Premio “Vlado Benussi” e’ stato Etienne Diabatè Omerželj della Comunita' degli Italiani di Capodistria con la canzone “Mi sconnetto” che si e’ aggiudicata, inoltre, il Premio per il miglior testo.

Si e’ conquistata il Premio per la miglior musica la Comunita’ degli Italiani di Bertocchi con l’interpretazione di Desire Vincoletto Kleva della canzone “Protesto!”.

Alla Comunita’ degli Italiani di Pola e’ stato consegnato il Premio per il migliore arrangiamento della canzone “Due amiche per la pelle” eseguita da Veronika Krajcar e Veronika Tanković.

A meritarsi il Premio Simpatia sono state Giulia Bianchini e Maria Sara Paparella della Comunita’ degli Italiani di Crevatini per la canzone “Il granchietto (granseto) del moletto”.

In questa occasione sono intervenuti anche il presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana Marin Corva e la vicepresidente della Regione istriana Jessica Acquavita.

- Siamo arrivati al cinquantesimo di "Voci Nostre", sicuramente una delle attivita’ piu’ importanti dell’Unione Italiana proprio perche’ rivolta a voi bambini. E voi bambini siete il nostro futuro e da quanto ho sentito questa sera il nostro futuro sara’ sicuramente fantastico, ha detto Corva.

- Questa e’ la manifestazione piu’ colorata, piu’ vivace, piu’ pura e piu’ genuina della nostra Comunita’ Nazionale che viene organizzata dall’Unione Italiana. E quando vediamo questi bambini sul palco, quando vediamo tutta l’energia, l’entusiasmo dei bambini, dei genitori, degli insegnanti e tutto quello che si realizza su questo palco, credo che tutti quanti noi possiamo dire che stiamo lavorando nel verso giusto perche’ loro sono il nostro futuro. Siamo tutti legati a "Voci Nostre", chi come minicantate, chi come autore, chi come musicista, chi come presentatore. Forse e’ la manifestazione che veramente sentiamo tutti quanti di piu’, ha affermato Acquavita.

Il pubblico puo’ esprimere la propria preferenza, dando il voto ad una delle canzoni in gara, sulle pagine Facebook del Festival della canzone per l'infanzia “Voci Nostre”.

Le votazioni sono aperte fino al 21 maggio alle ore 12 su questo link.