In vista delle prossime elezioni, con le quali i membri della Comunità nazionale italiana avranno la possibilità di votare, se lo vorranno, per il rappresentante che li rappresenterà al Parlamento croato nel prossimo mandato, Consiglio della Minoranza Nazionale Italiana della Regione Istriana, presieduto da Ennio Forlani, ha inviato il comunicato stampa che pubblichiamo integralmente.
"Il Consiglio della Minoranza Nazionale Italiana della Regione Istriana invita tutti i cittadini iscritti all’anagrafe di nazionalità italiana a recarsi alle urne mercoledì, 17 aprile p.v. facendo esplicita richiesta di votare per il Seggio specifico a sostegno della presenza della CNI sul territorio di insediamento storico.
Nella sua seduta telematica dell’11 aprile u.s. con la maggioranza assoluta dei voti dei suoi consiglieri, il Consiglio della Minoranza Nazionale Italiana della Regione Istriana ha deciso di appoggiare la candidatura del connazionale Corrado Dussich al Seggio Specifico per la Minoranza nazionale Italiana al Parlamento Croato con la seguente motivazione:
Corrado Dussich è membro del Consiglio della minoranza nazionale italiana autoctona della Regione istriana dal 2015. Da decenni è in prima fila nella battaglia a difesa della Comunità nazionale italiana autoctona sia a livello cittadino nel buiese, dove risiede e dove è stato anche presidente della CI, sia di Unione Italiana dei cui organismi ha fatto parte per diversi anni esponendosi in prima linea per il rinnovo e il cambiamento. È stato insegnante presso la scuola elementare italiana di Cittanova. Per il suo pluridecennale impegno a tutela e a promozione della comunità nazionale italiana sul territorio di insediamento storico, nel 2021 i suoi concittadini lo hanno eletto a vicesindaco della Città di Buie in quota CNI.
Siamo convinti che, forte della sua esperienza e capacità e con la stretta e costante collaborazione con gli organismi nella piramide CNI (Consigli cittadini e regionali della minoranza nazionale italiana, Comunità degli italiani e UI e connazionali sul territorio), Corrado Dussich saprà trovare le giuste risposte a una serie di questioni che riguardano la scuola, i mass media, il bilinguismo, l'arte e la cultura, nonché la visibilità sociale della CNI in Croazia.
Cari connazionali, il 17 aprile prossimo rechiamoci alle urne e votiamo per il Seggio Specifico richiedendo la scheda per la minoranza nazionale italiana e cerchiando la preferenza al numero 1 a sostegno di Corrado Dussich e del sostituto Maurizio Zennaro", è l'invito con il quale si chiude il comunicato del Consiglio.
Una discutibile interferenza nel processo elettorale
Anche se nelle precedenti tornate elettorali precedenti il Consiglio non aveva rinunciato a dare "indicazioni di voto" agli elettori, schierarsi con un candidato e preferirlo - usando, tra l'altro, come titolo del comunicato lo slogan del candidato appoggiato - appare in contrasto con le mansioni e attribuzioni del Consiglio in quanto organo pubblico e indipendente che rappresenta equamente tutti i membri della minoranza italiana, indipendentemente dalle loro preferenze in relazione ai due attuali candidati: Corrado Dussich e Furio Radin.
A questo proposito va sottolineato che l'Unione Italiana, pur essendo, per sua natura, un'associazione privata, non ha mai dato istruzioni e indirizzato i voti dei suoi iscritti verso singoli candidati alle elezioni.