In occasione dell'imminente celebrazione del santo patrono di Dignano S. Biagio, si è tenuta oggi nel palazzo comunale della città una conferenza stampa. Il sindaco Edi Pastrovicchio ha sottolineato l'importanza del patrono per la città stessa, sia dal punto di vista spirituale, sia turistico. Ha indicato, inoltre, che la celebrazione è collegata pure alla presentazione dell’olio d'oliva e della gastronomia del Dignanese.
Il vicesindaco di Dignano Edi Pastrovicchio con i suoi collaboratori
La celebrazione inizia domani alle 17 nella chiesa di S. Biagio con la benedizione solenne dell'olio e l'unzione della gola.
La vicesindaco Diriana Delcaro Hrelja e la presidente dell'Ente per il turismo della città di Dignano Morena Smoljan Makragić hanno indicato alcuni degli avvenimenti interessanti in programma nei prossimi quattro giorni di celebrazione (da giovedì a domenica).
Il concerto del gruppo Nola si terrà venerdì, alle 19, in Piazza del popolo, dove verrà presentata anche la ricca offerta gastronomica del Dignanese.
Porte aperte dei musei, della galleria "El magazein", del Palazzo Bettica, dell'Ecomuseo e dello spazio per l'arte contemporanea "Apoteka". Inoltre, verranno organizzate anche visite guidate gratuite delle chiese di Dignano.
L’interessante storia del santo patrono di Dignano, S. Biagio, è stata raccontata dal parroco della chiesa di San Biagio Damir Štifanić. La leggenda vuole che una madre disperata si rivolse al santo quando suo figlio stava per morire soffocato a causa di una lisca di pesce conficcata in gola. Cercò ovunque medicine e aiuto, ma nessuno potè aiutarla, finché non giunse da S. Biagio. Il santo pose le mani sul bambino, alzò gli occhi al cielo e invocò Dio perché aiutasse il bambino che in seguito migliorò. Da allora, è consuetudine invocare S. Biagio per tutti coloro che hanno problemi alla gola.