Si è riunita ieri a Capodistria l’Assemblea dei soci dell’Unione Italiana con sede a Capodistria. Alla riunione hanno partecipato 9 soci fondatori dell’UI Capodistria: Sandro Kravanja, Sergio Settomini, Giulio Bonifacio, Fulvia Zudic, Alberto Scheriani, Luciano Monica, Pino Trani, Claudio Moscarda e Maurizio Tremul. Considerata la presenza di 9 dei 10 soci dell’UI Capodistria, l’Assemblea era deliberativa.
Durante la riunione sono state affrontate le principali questioni emerse dopo i noti fatti del 9 gennaio 2024 a cui hanno fatto seguito le definitive Decisioni del Ministero dell’Interno della Slovenia del 3 giugno e del 14 agosto 2024 e dell’Unità Amministrativa di Capodistria del 16 aprile 2025.
La Consulta dell'Ul Capodistria ha eletto Maurizio Tremul alla funzione di Coordinatore e Alberto Scheriani alla funzione di Coordinatore aggiunto dell'UI Capodistria conferendo ai due eletti il mandato di procedere con l'adeguamento degli atti fondamentali dell'associazione con l'assistenza legale che prevedano altresì la stesura degli atti e degli accordi di collaborazione con l'UI Fiume, con la CAN Costiera e con gli Enti e le Istituzioni interessate.
È stata pure eletta la Consulta composta da Sandro Kravanja, Sergio Settomini, Giulio Bonifacio, Fulvia Zudic, Alberto Scheriani, Luciano Monica, Pino Trani e Maurizio Tremul. Successivamente Luciano Monica ha lasciato la riunione dichiarando ufficialmente di rinunciare a essere socio dell'Ul Capodistria. La Consulta eletta ha anche il mandato e il compito di adeguare gli atti fondamentali dell’UI Capodistria.
Durante l’assise si è deliberato che la questione dell'Ul Capodistria va adeguata alla luce degli ultimi eventi. Vanno regolati i rapporti con l'Unione Italiana con sede a Fiume per mantenere l'unitarietà della Comunità Nazionale Italiana e dell'Unione Italiana e vanno stabiliti i rapporti di collaborazione con la CAN Costiera.
La consulta ha presoo atto che i rappresentanti eletti dalla CNI della Slovenia in seno all'Assemblea dell'UI Fiume continuano il mandato all'interno dell'Assemblea dell'Ul Fiume, sino alle prossime regolari elezioni.