VICESINDACO /A DEGLI ITALIANI: A Pola Vito Paoletić si candida da indipendente e uscirà dalla Lista di Filip Zoričić

L'attuale vicepresidente del Consiglio cittadino di Pola, nonché consigliere eletto della lista di Filip Zoričić, Vito Paoletić, ha annunciato la sua candidatura a "secondo" vicesindaco di Pola, ruolo che rappresenta la comunità italiana e per il quale votano esclusivamente i membri di tale comunità. Ha deciso di candidarsi come indipendente e, pertanto, al momento delle elezioni si ritirerà dalla lista dell'attuale sindaco, la stessa lista che lo ha portato in Consiglio.

Si pone quindi la domanda: è davvero il candidato di Zoričić? "La mia candidatura è indipendente" – ci ha detto Paoletić – "senza il sostegno di alcun partito o di alcuna lista che parteciperà alle elezioni. Vorrei che essa venisse interpretata in un contesto positivo: nasce dal desiderio di fare qualcosa di utile per la comunità italiana, considerando l’esperienza che ho accumulato finora, compresi i tre anni di lavoro nel Consiglio cittadino. Non mi candido né in per conto di qualcuno né contro qualcuno, ma lo faccio perché molte persone attive nella Comunità degli Italiani o vicine ad essa mi hanno incoraggiato a farlo. Il sindaco non mi ha né ostacolato né sostenuto in questa mia decisione."

Il sindaco Filip Zoričić ci ha confermato che Paoletić lascerà la sua lista per candidarsi come indipendente e che non sarà candidato alla carica di "primo" vicesindaco, che viene eletto insieme al sindaco e per il quale votano tutti i cittadini. Ci ha detto che "tutto rimane come prima", il che lascia intuire che la sua candidata alla carica di vicesindaca sarà Ivona Močenić, che attualmente ricopre tale ruolo.

Va sottolineato che il "secondo" vicesindaco non è membro del Consiglio municipale e, pertanto, non ha diritto di voto al suo interno.

Professore di tedesco presso la Scuola Media Superiore Italiana "Dante Alighieri" di Pola e docente esterno di letteratura inglese presso la Facoltà di Filosofia dell'Università Juraj Dobrila di Pola, Paoletić si era classificato all'ottavo posto nella lista del sindaco Filip Zoričić alle scorse elezioni. Tuttavia, nel dicembre 2022, dopo la rinuncia al mandato da parte di Ivana Mohorović, anch’essa appartenente alla stessa lista, Paoletić è diventato membro del Consiglio municipale. Inoltre, nel novembre dello scorso anno, quando il vicepresidente del Consiglio Kristijan Biteri ha sospeso il proprio mandato a seguito di una rissa in via Sergia, alla quale aveva partecipato attivamente e per cui era stato denunciato penalmente, il suo posto è stato preso proprio da Paoletić.

“Volendo far tesoro di questi tre anni  di esperienza in seno al Consiglio cittadino e avendo varcato la soglia dei 40 anni“, ci ha detto Paoletić, „ho ritenuto che questo sia il momento di mettermi in gioco e al servizio della Comunità in maniera incisiva. Quella del vicensindaco in quota CNI non è soltanto una funzione rappresentativa, ma anche operativa e per questa ragione la ritengo importante“.

Professore universitario, membro del consiglio del Teatro istriano, ma anche guida turistica, dopo esser rientrato dagli studi universitari compiuti in Italia, Vito Paoletić è stato costantemente coinvolto all’interno del microcosmo minoritario assumendo vari incarichi in seno alla Comunità degli Italiani di Pola (consigliere dell’Assemblea), della SAC Lino Mariani, ma anche al Consiglio per le minoranze della Città di Pola.

L'attuale vicesindaco Bruno Cergnul non ha ancora deciso se ricandidarsi o meno

Per quel che riguarda altre candidature, l’attuale vicesindaco in quota CNI Bruno Cergnul ci ha detto che non ha ancora deciso se riproporsi o meno. “Sono ancora impegnato nei miei compiti quotidiani da vicesindaco e non ho ancora avuto il tempo di pensare seriamente se tornerò a candidarmi o meno. Devo dire che l’esperienza degli ultimi quattro anni è stata per me molto importante, impegnativa ma anche sorprendente e piacevole, anche perché mai in vita mia avevo pensato di poter diventare un giorno vicesindaco. In questo mandato siamo riusciti fare molti passi in avanti, sia per quel che riguarda il bilinguismo, sia per quel che concerne le necessità delle scuole e in genere quelle culturali e sociali della CNI. Ho lavorato per realizzare i punti del mio programma elettorale, alcuni sono stati evasi, ma rimangono ancora molte sfide da vincere. La grande soddisfazione che avverto, in primo luogo per aver contribuito a dare all’italiano la dignità (insegne stradali, cimitero, autobus, biblioteche) che si merita in virtù della sua presenza storica a Pola, è certamente una delle ragioni per le quali potrei continuare ma, ripeto, devo ancora pensarci e in questo momento non sono in grado di annunciare nulla di definitivo”.

La CI di Pola non avrà un proprio candidato, né sosterra alcuno

Da rilevare infine che la Comunità degli Italiani di Pola, nel corso della sua ultima seduta assembleare, ha deciso di non appoggiare alcun candidato, offrendo a tutti i candidati l’utilizzo gratuito della sala per presentare i loro programmi elettorali. “Convocheremo una riunione aperta dell’Assembla alla quale inviteremo i candidati a vicesindaco affinché i nostri e consiglieri e tutti gli interessati possano valutare il loro programma”, ci ha detto la presidente della CI Tamara Brussich la quale ci ha detto anche che in relazione a eventuali candidature la CI non è stata contatta da alcun partito o lista”.

Vale la pena ricordare che la Comunità degli Italiani di Pola ormai da tempo ha deciso di non esprimere propri candidati, né di appoggiare alcuno di essi, rimettendo agli elettori un esercizio di voto da essa non condizionato.