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A Gallesano è ancora viva la tradizione dell'intreccio dei rami d'ulivo alla vigilia della Domenica delle Palme. La scorsa settimana, nella Comunità degli italiani di Gallesano, alcune esperte del posto hanno insegnato ai piccoli gallesanesi quest'antica tecnica. Oltre ad averci rivelato il metodo dell'intreccio dei rami d'ulivo, lo storico Matija Drandić ci ha spiegato la sua storia e il suo significato.
A Gallesano è ancora viva la tradizione dell'intreccio dei rami d'ulivo alla vigilia della Domenica delle Palme. La scorsa settimana, nella Comunità degli italiani di Gallesano, alcune esperte del posto hanno insegnato ai piccoli gallesanesi quest'antica tecnica. Oltre ad averci rivelato il metodo dell'intreccio dei rami d'ulivo, lo storico Matija Drandić ci ha spiegato la sua storia e il suo significato.
Alla vigilia della Domenica delle Palme, abbiamo approfondito un'antica tradizione, ancora viva a Gallesano, ovvero quella dell’intreccio delle palme usando foglie di ulivo. Abbiamo chiesto a Matija Drandić di Gallesano, ricercatore presso il Centro di Ricerche Storiche di Rovigno, da dove deriva e qual è il significato di questa tradizione.
- Di per se' la palma e' considerata il simbolo della vittoria. Ecco perche' ad esempio i martiri nella chiesa cattolica vengono rappresentati con la palma, anche secondo quello che ci dice la religione Gesu' e' stato acclamato con le palme. Poi, molto probabilemente, perche' la palma non era cosi' diffusa in tutti i territori dell'Europa cattolica e' stata sostuita all'ulivo, pianta molto piu' diffusa ma che comunque ha radici nel territorio di Israele e della Giudea, spiega Drandić.
L’intreccio delle palme è un'espressione della religiosità popolare in armonia con lo spirito della Controriforma e sebbene a Gallesano sia diffusa la credenza che questa tradizione abbia avuto origine nell'antica Roma, secondo i dati disponibili, afferma Drandić, molto probabilmente ha avuto origine solo nella prima eta’ Moderna, da qualche parte nel XVI secolo.
- Quello che possiamo dire quasi con certezza e' che l'intreccio della palma e' un fenomeno pan mediterraneo quindi la giusta localita' di origine e' sconosciuta ma si crede sia nato quasi sincronicamente nel bacino del mar mediterraneo, precisa Matija Drandić.
Nella Comunità degli italiani di Gallesano, alcuni abitanti del posto, che conoscono bene questa tecnica, hanno tenuto la scorsa settimana un laboratorio in cui hanno insegnato ai piccoli gallesanesi come intrecciare le palme con le foglie di ulivo.
Secondo Loredana Vojsković, a Gallesano questa tradizione è presente da sempre.
- Lo sapevano fare tutte le famiglie di Gallesano. Oggi, purtroppo, la tradizione sta scomparendo, ma io intreccio le palme ogni anno. Se non lo faccio, per me non è la Domenica delle Palme, dice Vojsković.
La cosa più importante è prestare attenzione a ogni passaggio dell’intreccio!
- Le foglie di ulivo devono essere scelte con cura. Se si ha più tempo, è meglio disporre le foglie in base alle dimensioni in modo che la palma una volta finita appaia armonica. Le foglie di ulivo dovrebbero essere maneggiate con molta delicatezza in modo che non si spezzino, afferma Vojsković.
Inoltre, la tecnica è relativamente semplice, pertanto per la prima volta i bambini hanno intrecciato le loro palme.
Noemi Demori ci ha raccontato che quand’era diciassettenne osservava le donne di Gallesano mentre intrecciavano le palme e che successivamente avrebbero venduto al mercato di Pola.
- Mi piaceva veramente. Adoravo guardare le donne mentre lo facevano. Portavano un sacco di rami di ulivo nella vecchia cucina e poi li tagliavano, tagliavano e intrecciavano cesti pieni di palme. Noi ragazze stavamo sulla porta e guardavamo con interesse. Poi, tutto il lavoro lo avrebbero portato a Pola e venduto al mercato in modo da poter guadagnare un po' di soldi.
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