Stasera, presso la Comunità degli Italiani di Buie, serata letteraria dedicata alla poetessa locale, prematuramente scomparsa, Vlada Acquavita.
La passeggiata tra versi e luoghi di Vlada Acquavita, intitolata “Là all’ombra della chiesa di Sant’ Eliseo” e curata da Gaetano Benčić avrà inizio alle ore 19 e vedrà la partecipazione della poetessa Loredana Boljun e dell’attrice Rosanna Bubola.
“Vlada Acquavita”, scrive Boris Biletetić nel Dizionario biografico istriano, „viene considerata una poetessa colta e raffinata che s’ispira sovente a temi della cultura classica e medievale legati ai miti, al sacro e al mistico. Il momento più alto della sua poesia è rappresentato dall’opera Herbarium mistycum, in cui il mondo spirituale e filosofico è avvolto da un immaginario di ascendenza medioevale. Ha collaborato con la rivista fiumana Scuola Nostra, per la quale ha scritto saggi ed ha recensito pubblicazioni dedicate in particolare alla comunicologia in età evolutiva.”
Il suo nome è stato inserito in antologie letterarie pubblicate in Croazia, Slovenia e Italia. I suoi lavori sono stati premiati e tradotti, e lei stessa ha tradotto dal francese e dall’italiano. Tra le sue opere più significative: La rosa selvaggia e altri canti eleusini (Castello di Borgo alla Collina, Arezzo, 1997); Herbarium mysticum: clausole medievali (Fiume, 2007); Virtualità (Buie 2015); Herbarium mysticum: srednjovjekovne klauzule (Gimino-Pola, 2018).