Ivo Vidotto è il nuovo caporedattore della Voce del Popolo, darà più spazio al digitale

Il giornalista fiumano Ivo Vidotto è stato nominato caporedattore della Voce del Popolo, lo storico quotidiano, edito a Fiume, della comunità nazionale italiana che vive in Istria e nel Quarnero, sia in Croazia, sia in Slovenia.

Vidotto, 64 anni, ormai da decenni uno dei giornalisti di punta dell’EDIT, la casa editrice della CNI che pubblica “La Voce”, subentra nella funzione a Christiana Babić, recentemente nominata direttrice dell'Edit. Titolare dell'Edit è l’Unione Italiana, l’organizzazione unitaria degli Italiani di Croazia e Slovenia; la casa editrice della CNI è gestita da un Consiglio d’amministrazione, presieduto dalla Polese Debora Radolović, al quale spetta la nomina sia del direttore, sia dei caporedattori delle testate dell'Edit tra le quali, accanto alla Voce, figurano la rivista quindicinale „Panorama“ e la rivista letteraria trimestrale „La battana“.

“La tradizione va conservata”, ha dichiarato Vidotto a Radio Capodistria, “perché questo è il giornale della nostra comunità nazionale italiana e quindi come tale non dovrebbe cambiare, però comunque il giornale saprà adattarsi anche ai nuovi tempi, dare più spazio anche al digitale, essere più veloce, con notizie più brevi e succinte, ma comunque tenendo sempre informati i lettori su ciò che avviene, non soltanto nel nostro microcosmo, ma anche nel mondo in cui viviamo”.