Ventiquattro

ELEZIONI MINORANZE REGIONE ISTRIANA

La Comunità nazionale italiana ha votato - si rinnovano i Consigli in otto città e tre comuni

Parlando in percentuali, per quanto riguarda il rinnovo dei Consigli cittadini il maggior numero di elettori che si sono recati alle urne sono stati i cittadini di Cittanova (13,53 percento), e a seguire quelli di Dignano e Buie, rispettivamente con il 12,73 percento e il 12,33 percento


 
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Donatella Leonardelli ⒸFOTO: Manuel Angelini

Parlando in percentuali, per quanto riguarda il rinnovo dei Consigli cittadini il maggior numero di elettori che si sono recati alle urne sono stati i cittadini di Cittanova (13,53 percento), e a seguire quelli di Dignano e Buie, rispettivamente con il 12,73 percento e il 12,33 percento

Con un'affluenza sotto il 7 percento – per la Regione istriana - si sono concluse domenica scorsa le elezioni per il rinnovo dei Consigli e dei rappresentanti delle minoranze.

Chiamata al voto anche la Comunità nazionale italiana che ha rinnovato le organizzazioni in otto città ovvero Albona, Buie, Cittanova, Dignano, Parenzo, Pola, Rovigno e Umago, e in tre Comuni ossia Fasana, Torre-Abrega e Visinada. Per l’assenza di candidature nei Comuni di Valle, Verteneglio, Fontane, Grisignana, Castelliere-S.Domenica, Lisignano, Medolino, Montona, Portole, Visignano e Orsera non si sono svolte le elezioni.

Dei 12.034 elettori della minoranza italiana a votare sono stati in 1.031, pari all'8,57 percento. Per il Consiglio della Regione istriana sono stati scelti 25 membri (50 erano i candidati), dove a ricevere la maggioranza di voti (481) è stato Valmer Cusma. Lo segue Elena Barnabà (454), Gianclaudio Pellizzer (442), Gaetano Benčić (435) e Corrado Dussich con 357 voti.

Parlando in percentuali, per quanto riguarda il rinnovo dei Consigli cittadini il maggior numero di elettori che si sono recati alle urne sono stati i cittadini di Cittanova (13,53 percento), dove a ricevere il maggior numero di voti (50) è stata Barbara Zancola. Seguono Dignano e Buie, rispettivamente con il 12,73 percento e il 12,33 percento. A Dignano il maggior numero di voti sono stati per Sandro Manzin e Maurizio Piccinelli (entrambi 76), mentre a Buie per Franco Bonetti (75 voti).

Le città che hanno avuto una percentuale di votanti sotto il 10 percento sono state Albona (7,01 percento), con Tullio Vorano che ha ricevuto il maggior numero di voti (16), Pola con l’8,05 percento, dove Ervino Quarantotto – attuale presidente del Consiglio – ha ricevuto il maggior numero di voti (91) e Rovigno (9,63 percento), con Roberta Ugrin che si aggiudica la maggioranza di voti (95).

È opportuno evidenziare le Città di Umago e Parenzo che hanno avuto un’affluenza di recanti ai seggi bassissima, rispettivamente 5,92 percento e 3,34 percento. A Umago la maggioranza di voti (53) è stata per Elena Bernich, mentre a Parenzo per Andrea Crevato, Luka Šergo e Denis Visintin con 14 voti ciascuno.

Per quanto riguarda i Comuni quello di Visinada ha visto la maggior affluenza ovvero ha votato il 38,95 percento di elettori. Marino Rossi, con 28 voti, il candidato più votato. Segue Torre-Abrega con il 18,86 percento. Tiziana Babić e Alfredo Kokolo si aggiudicano il maggior numero di voti (17 per entrambi). A Fasana ha votato il 7,60 percento di elettori. Luciano Paris e Tiziana Paris i candidati più votati con 9 voti ciascuno.


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