Il Centro di Ricerche storiche di Rovigno, una delle più importanti istituzioni dell’Istria dedite alla ricerca storiografica, ha aggiornato e migliorato le proprie pagine internet.
Con una grafica nuova, ora il sito web del Centro diventa quadrilingue (italiano, croato, sloveno e inglese) e offre agli utenti la possibilità di possibile consultare gratuitamente tutti i libri e riviste pubblicate dal Centro.
foto: FB CRS
“Oltre a mettere a disposizione in rete gli 80.000 volumi della nostra biblioteca", ci ha detto il direttore del CRS Raul Marsetič abbiamo inaugurato anche la sezione cartografica online, digitalizzando 756 delle 5.000 carte geografiche storiche, stampe, vedute e paesaggi che ora sono disponibili ad alta risoluzione. Con queste novità siamo voluti venire incontro alle esigenze degli studiosi e ricercatori”.
Va segnalato che il CRS di Rovigno è noto, tra gli studiosi e appassionati di storia istriana, anche e proprio per la sua sezione cartografica, certamente la raccolta di carte storiche dell’Istria (ma non solo) più ricca e preziosa in assoluto.
Inoltre, come spiegato dal tecnico informatico Massimo Radossi dal sito si potranno consultare 4 webcam che offriranno la visuale del centro cittadino inclusa la Chiesa di Santa Eufemia, della sede centro stesso, della piazza adiacente e il panorama sul mare.
Ricordiamo infine che il Centro di Ricerche storiche di Rovigno, una delle maggiori istituzioni della Comunità nazionale italiana di Croazia e Slovenia, si occupa di storiografia istriana, specie nelle sue pubblicazioni “Atti”, “Quaderni”, “Monografie” ed “Etnia”, cui vanno ad aggiungersi le riviste “la ricerca” e “Ricerche sociali”. Lo fa proponendo ricostruzione della vicenda storica nel modo più obiettivo possibile, nello spirito della convivenza, tentando di correggere interpretazioni di parte che erano state tipiche di una certa storiografia italiana, da una parte, jugoslava dall’altra.
Proponendo una ricerca storiografica di una zona di confine, sin dalla sua fondazione, nel 1969, il CRS è un punto di riferimento per tantissimi studiosi e studenti italiani, croati e sloveni, ma anche provenienti da altri paesi e interessati alla complessità e alla specificità della storia dell’Istria.
Il nuovo sito è stato realizzato dall’agenzia Pixsell di Pola.