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Domenica, 18 maggio, solo nelle città di Pola, Dignano e Buie e nel comune di Verteneglio, a contendersi i voti degli elettori, membri della comunità nazionale italiana, saranno più candidati.
Per quel che riguarda Verteneglio, stamattina abbiamo pubblicato l’intervista preelettorale con Dionea Sirotić, uno dei due candidati alla funzione di vicesindaco in rappresentanza della CNI. L'altro è Sandi Kmet. Precisiamo che la tempistica di pubblicazione non dipende da altra scelta redazionale che non sia quella di pubblicare le interviste nell’ordine cronologico in cui sono state portate a termine, il che dipende pure dal momento in cui sono giunte le risposte dei candidati.
Sandi Kmet, imprenditore in campo edilizio, è candidato indipendente. Pur non comparendovi tra i candidati, sostiene la lista elettorale di Gianni Spitz. In occasione di queste elezioni è la prima volta che scende nell'arena politica.
„Senza un vicesindaco italiano tutta la CNI dal territorio istriano andrebbe sempre di più messa da parte da un ruolo decisionale”
Perché, è importante che la Comunità nazionale italiana abbia un vicesindaco/ vicesindaca in rappresentanza della comunità stessa ed eletto /eletta unicamente dai suoi membri?
Un vicesindaco gioca un ruolo molto fondamentale nella località stessa. Rappresenta il filo tra le persone di minoranza italiana del Comune con lo stato madre. Serve un figura di tale rilievo perché vengano mantenute le tradizioni locali, gli usi e i costumi. Senza un vicesindaco italiano tutta la CNI dal territorio istriano andrebbe sempre di più messa da parte da un ruolo decisionale.
Se verrà eletto, quali saranno le sue priorità?
Il mio mandato inizierebbe con il capire a che punto si trova il Comune con lo stato italiano in termini di collaborazione. Penso che prima di intraprendere un ruolo di mia importanza, serva capire a che punto sia il nostro comune. Sicuramente mi concentrerei nel promuovere le Comunità degli Italiani di Verteneglio e Villanova nell’accettare più membri e dopo a includere in varie attività tutta la popolazione della CNI ad esse.
“Un altro punto del mio mandato andrebbe indirizzato alle scuole di maggioranza che dovrebbero insistere nell’apprendimento della nostra magnifica lingua”

foto: Manuel Angelini
Come valuta la situazione in merito al bilinguismo nel Comune di Verteneglio?
Per mia fortuna, posso affermare che il Comune di Verteneglio mantiene vivo il bilinguismo. Bisognerebbe aumentare il bilinguismo soprattutto nel vita comunale. Mi riferisco al fatto che i verbali/delibere delle sedute del consiglio comunale vengono solo scritti in lingua croata. Un altro punto del mio mandato andrebbe indirizzato alle scuole di maggioranza che dovrebbero insistere nell’apprendimento della nostra magnifica lingua.
“Bisogna aumentare la collaborazione anche con le altre minoranze”
Secondo alcune opinioni, gli Italiani sarebbero troppo pochi per reclamare diritti, compreso quello al vicesindaco che li rappresenti. Come commenta questo atteggiamento negativo nei confronti della comunità italiana?
Alla domanda posso rispondere molto positivamente perché nel comune di Verteneglio non c'è mai stato un problema che il vice sindaco sia italiano, perché un elevato numero di membri è di cittadinanza o di nazionalità italiana.
Qual è la maggiore critica che rivolge alle autorità locali attuali in merito all’attuazione dei diritti della comunità nazionale italiana?
Semplicemente che le manifestazioni siano rivolte anche alla gente di minoranza italiana.
Bisogna aumentare la collaborazione anche con le altre minoranze.
“La collaborazione con il sindaco dovrà essere non solo sui progetti del Comune ma anche nel promuovere le idee altrui”
Come giudica il rapporto dell’amministrazione cittadina con le Comunità degli Italiani e le altre istituzioni della CNI presenti sul territorio?
Devo dire che i rapporti sono ottimi, e per progredire, bisognerebbe organizzare vari corsi per i giovani.

foto: Manuel Angelini
Per la vita e la presenza della comunità nazionale è fondamentale anche l’operato delle cosiddette istituzioni degli Italiani nel campo dei media, della cultura, oltre che in quello scolastico…
Si , propongo una trasmissione in lingua italiana con scambi culturali con le realtà limitrofi
Se verrà eletto, cosa farebbe come cittadino e non solo come appartenente alla comunità, per il progresso del Comune?
Darei libertà di parola a ogni persona e cercherei di incentivare la minoranza e non solo a promuovere le loro idee. La collaborazione con il sindaco dovrà essere non solo sui progetti del Comune ma anche nel promuovere le idee altrui.
Cosa desidera comunicare agli elettori? Perché dovrebbero votare per lei?
Agli elettori vorrei solo dire di andare a votare domenica 18 maggio 2025 e di scegliere le persone che reputano più idonee per il funzionamento del Comune.